Ciclovia della Sardegna

Girare e conoscere l’isola in bicicletta. In Sardegna sarà possibile, grazie alla Ciclovia della Sardegna (CS), un progetto della Regione-Assessorato dei Lavori Pubblici in collaborazione con ARST – Trasporti Regionali della Sardegna, a cui Legambiente ha aderito formalmente.

Il percorso ad anello che si sviluppa per circa 1.147 km, di cui 1.117 km su una ciclovia vera e propria, e circa 30 km lungo un itinerario bici+treno, inizia e si conclude a Sassari. Unirà tutte e quattro le province, Sassari, Nuoro, Oristano e Sud Sardegna, passando per la Città Metropolitana di Cagliari e 115 comuni. Non solo, i 19 itinerari previsti dalla Ciclovia della Sardegna raggiungeranno 45 aree di interesse naturalistico: 37 siti della Rete Natura 2000, 3 Parchi nazionali, 3 Parchi regionali, 1 Sito Unesco, 1 Area marina protetta. La configurazione ad anello collegherà anche i principali porti, aeroporti e stazioni ferroviarie dell’isola, così che il cicloturista avrà a disposizione vari nodi di interscambio ferroviario ed automobilistico su cui costruire il proprio percorso.

I 19 itinerari in cui è divisa la ciclovia saranno: Sassari-Alghero, Alghero-Porto Torres, Porto Torres-Badesi, Badesi-Santa Teresa di Gallura, Santa Teresa di Gallura-Arzachena, Arzachena-Olbia, Olbia-Siniscola, Siniscola-Dorgali, Dorgali-Tortolì, Tortolì-Villaputzu, Villaputzu-Villasimius, Villasimius-Cagliari, Cagliari-Barumini, Barumini-Oristano, Oristano-Bosa, Flussio-Macomer, Macomer-Illorai/Tirso, Illorai/Tirso-Ozieri/Chilivani, Ozieri/Chilivani-Sassari.

Pensata per promuovere la bicicletta come mezzo di trasporto alternativo ed essere un motore per la transizione verso la mobilità green, la Ciclovia della Sardegna favorirà la riqualificazione dei territori ma anche una destagionalizzazione della domanda turistica della regione, per poter sviluppare un turismo più sostenibile. Non a caso, il progetto fa parte del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche dal 2017, proposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) e dal Ministero dei Beni Artistici, Culturali e Turistici (Mibact).

Il piano dei lavori prevede di migliorare il tessuto delle piste ciclabili esistenti e di costruirne di nuove, dotandole degli elementi di protezione (parapetto e attenuatore d’urto), della segnaletica, di frequenti aree di sosta e cicloservizi, per offrire un servizio percorribile da tutti.

Anche le caratteristiche tecniche della ciclovia sono pensate per garantire la percorrenza a persone con una normale preparazione fisica e biciclette da turismo. Solo il 4% dell’intero tracciato presenta una pendenza superiore al 6% mentre circa l’80% è minore del 3%. Complessivamente, l’itinerario presenta una pendenza media inferiore al 2%. Per quanto riguarda invece il livello di sicurezza, circa il 45% della Ciclovia della Sardegna si sviluppa su piste ciclabili in sede propria, corsie riservate o percorsi ciclopedonali, mentre il 46% è composto da tratti in sede promiscua su strade urbane a velocità moderata (≤30 km/h) e strade extraurbane comunque caratterizzate da bassi livelli di traffico veicolare (≤500 veicoli/giorno). Solo il 9% si sviluppa in sede promiscua su strade extraurbane statali e provinciali, in cui la velocità massima non dovrà superare i 50 km/h.

Il costo stimato degli investimenti (prezzi 2021) per la realizzazione della Ciclovia della Sardegna è di 355.000.000 euro in totale (di cui 263.000.000 per lavori). La Regione Sardegna ha già nominato ARST come Soggetto Attuatore dei primi due interventi funzionali della Ciclovia della Sardegna. Il primo, a cui sono destinati 16.662.512, riguarda l’itinerario Cagliari – Barumini (CS 13 di 84 km), i tratti Cagliari – Elmas (lungo 4 km) e il tratto Samassi – Barumini (che si estende per 38 km), che si innestano in quelli che saranno realizzati con fondi europei (POR: Elmas-Villasor) e regionali (PRI: Villasor-Samassi). Il secondo intervento funzionale, che si estende complessivamente per 120 km, godrà delle risorse assegnate alla Sardegna con i fondi PNRR, pari a 33.000.00 per gli itinerari Barumini – Oristano (CS 14) e Oristano – Bosa (CS 15), in continuità quindi con il primo intervento.

Per maggiori informazioni: Home – Ciclovia della Sardegna

Foto e immagini: sito ufficiale della Ciclovia della Sardegna