A Capannori, in provincia di Lucca, nasceranno un centro per il riciclo di prodotti assorbenti e una piattaforma di selezione di rifiuti tessili.
Il progetto, promosso dal Comune di Capannori e RetiAmbiente con la partecipazione dell’azienda locale Ascit Spa, prevede la realizzazione con fondi PNRR di un impianto altamente innovativo, in grado di separare la plastica dalla miscela di cellulosa e dal Sap (prodotto assorbente), evitando la necessità di smaltimento in discarica per il 95% del rifiuto, composto prevalentemente da pannolini, assorbenti igienici e pannoloni.
L’impianto, in cui saranno impiegati dodici nuovi operatori, avrà una capacità di trattamento pari a 10mila tonnellate/anno e sarà realizzato con una tecnologia in grado di trattare questi materiali con un processo controllato di lavaggio e selezione/separazione totalmente all’interno dello stabilimento, azzerando le emissioni e garantendo il collegamento della piattaforma a tutti i servizi sia in entrata che in uscita.
Il progetto sarà realizzato, assieme ad una piattaforma di selezione di rifiuti tessili (anch’essa da realizzarsi con fondi Pnrr), senza consumo di suolo, su un fabbricato esistente a cui saranno apportate solo alcune modifiche funzionali per una superficie coperta di 6700 metri quadrati e sul quale è già presente un impianto fotovoltaico che contribuirà significativamente ai consumi energetici del sistema.
I prodotti in uscita dal trattamento, divenute materie prime seconde, potranno trovare sbocco direttamente in loco, in particolare nell’importante polo cartario locale.
Il riciclo dei prodotti assorbenti consentirà al Comune di Capannori, attualmente all’87% di raccolta differenziata, di riciclare quei rifiuti ad oggi non riciclati sottraendoli alla discarica, e di incrementare di ulteriori 5-8 punti la propria percentuale di raccolta differenziata.
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