Mercato coperto di Campobasso

Il Mercato coperto di Campobasso ha rappresentato per molti anni il cuore pulsante del commercio alimentare a Campobasso. Con l’avvento dei centri commerciali, e della grossa distribuzione purtroppo il mercato ha vissuto un lento declino, fino al completo svuotamento avvenuto negli ultimi anni.

Il Comune di Campobasso, nell’ambito del programma “La periferia come centro” (DPCM del 25 maggio 2016) volto alla riqualificazione del Mercato coperto, della scuola Notte e dell’ex Mattatoio di Campobasso, ha avuto la possibilità di usufruire di un cospicuo finanziamento per dare nuova vita al mercato coperto.

Legambiente nel 2017 ha redatto, in collaborazione con l’Università degli Studi del Molise e con l’Ordine degli Architetti, PPC della provincia di Campobasso, un “Manifesto per un efficace riuso del mercato coperto di Campobasso” per suggerire all’amministrazione comunale un nuovo scenario per un mercato al passo con i tempi, in continuità con un lavoro partito nel 2011, anno da cui l’associazione ha iniziato a guardare al Mercato coperto di Campobasso non come una vecchia scatola da riempire, ma come un edificio strategico per le dinamiche economiche e culturali della città di Campobasso.

Legambiente Molise è stata la prima associazione a pensare al mercato come luogo in cui organizzare eventi, come dimostra il congresso regionale che l’associazione ha organizzato in quello spazio nel 2011.

Il manifesto ha permesso all’ente comunale di comprendere che la tutela del bene veniva prima del completo sconvolgimento della sua architettura, permettendo di realizzare un progetto di ristrutturazione rispettoso della storia del mercato e bloccando di fatto alcuni interventi previsti in quell’area che non avrebbero salvaguardato in nessun modo la storia della struttura.

È arrivato il momento di avviare l’opera di ristrutturazione del mercato, rallentata da diversi problemi rilevati dopo la concessione del finanziamento, per renderlo non solo luogo di promozione dei prodotti agroalimentari delle aziende molisane ma anche di valorizzazione della cultura locale.