“Più per Popoli” è il nome del progetto di “eolico solidale” che a Popoli, in provincia di Pescara, si propone di utilizzare la remunerazione dell’energia elettrica prodotta annualmente dal sistema per il finanziamento di attività e opere necessarie per supportare il sistema sociale della collettività del Comune.
Con un investimento previsto di oltre 7 mln di euro da finanziare con il sostegno di istituti di credito del territorio, tra cui Banca Etica, tecnicamente l’opera prevede l’installazione di un unico aerogeneratore della potenza di 6 MW nei terreni del Comune di Popoli, nonché la viabilità di esercizio e il cavidotto di collegamento alla rete elettrica nazionale, che si svilupperanno unicamente all’interno del territorio comunale. Sempre all’interno del comune inoltre, saranno realizzate le cabine utente e di consegna a cui la turbina sarà collegata tramite elettrodotto interrato di lunghezza pari a circa 3 km.
Ideato e presentato dalla Cooperativa di Comunità “La Chiave dei Tre Abruzzi“, con il supporto tecnico e progettuale di un team di 10 professionisti e il coinvolgimento attivo dell’Istituto Omnicomprensivo di Popoli, il progetto vede tra i suoi partner il Comune di Popoli, Legambiente e Confcooperative Abruzzo. “La Chiave dei Tre Abruzzi” nasce nel 2021 grazie alla spinta propulsiva data da Confcooperative Abruzzo alla creazione di una rete di borghi (BorghiIN) per la tutela e la valorizzazione in chiave sostenibile del territorio e ad oggi conta circa cinquanta soci tra privati, imprese e associazioni.
Come ogni Cooperativa di Comunità si tratta di un modello d’impresa dal basso, nata per attivare una rigenerazione locale proprio attraverso le persone che diventano, allo stesso tempo, produttori e fruitori di beni e servizi: in particolare, con il progetto “Più per Popoli”, lo scopo che la cooperativa vuole perseguire è “dare avvio ad una rivoluzione sostenibile, attraverso investimenti mirati alla difesa dell’ambiente, alla valorizzazione del patrimonio culturale, del turismo e del commercio e allo sviluppo del welfare sociale.”
Proprio in quest’ottica, quindi, i proventi annuali dell’energia da fonti rinnovabili, stimati in un valore medio di 300.000 euro (per un arco temporale stimato di 25-30 anni), dovranno da un lato finanziare la programmazione di interventi a supporto della comunità che saranno individuati in base a priorità indicate dal Comune stesso, dall’altro sostenere la realizzazione di progetti di occupazione ecosostenibili ed ecocompatibili, rendendo, nel complesso, il comune di Popoli un volano di transizione ecologica, economica e sociale per tutta l’area interna di riferimento, che nel corso degli ultimi settant’anni ha perso oltre un terzo della sua popolazione a favore delle aree costiere.
È con questo spirito di rafforzamento e consolidamento della comunità che da giugno 2023 la cooperativa ha inaugurato anche la gestione del primo “bar di comunità” della città, il NEO bar, animandolo con eventi a tema sostenibilità, dando servizi al territorio e creando otto posti di lavoro a servizio dell’attività.
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