A quattro anni dalla tempesta Vaia (26-30 ottobre 2018), il violento fenomeno atmosferico estremo che ha distrutto 41 mila ettari di foreste in Veneto e nel Nord Est con 8.7 milioni di mc di legname schiantati a terra, si è dato inizio al progetto “Marcesina, la rinascita di una Piana”.
Grazie alla collaborazione tra Legambiente, Coldiretti Vicenza, FITT, Comune di Enego, Regione del Veneto e Veneto Agricoltura, a novembre del 2022 sono iniziate le operazioni per la ricostituzione delle foreste e la ridefinizione dei pascoli della Piana di Marcesina, un’area in assoluto tra le più colpite dalla tempesta Vaia.
A tal fine è stato elaborato un masterplan complessivo che prevede di ripristinare circa 800 ettari di boschi coinvolti dagli schianti attraverso una regia pianificata dei diversi tipi di intervento: dal ripristino forestale con scopo produttivo alla ricostituzione degli ambiti di protezione fino alla trasformazione in aree a pascolo o da lasciare all’evoluzione naturale. Per valorizzare un ambiente unico dal punto di vista naturalistico sono stati proposti infatti interventi mirati alla produzione di legname di qualità, alla riattivazione dei pascoli produttivi e all’incentivazione del turismo e dell’escursionismo.
Il 4 novembre 2022 è stato avviato il primo cantiere per la rinascita della Piana, con la messa a dimora dei primi 9000 alberi, realizzato grazie al progetto “Dopo la tempesta VAIA – Insieme per la rinascita dei boschi” proposto da Legambiente e sostenuto da Intesa San Paolo per il ripristino di un’area forestale nel comune di Enego.
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