La "Cittadella delle associazioni"

Il progetto della “Cittadella delle associazioni” si sviluppa nel centro del quartiere popolare Villaggio Italia, uno dei quartieri più multiculturali di Terni, abitato principalmente da anziani e famiglie di immigrati, dove si evidenziano fragilità di tipo economico e sociali, derivanti da reddito, età, etnia, disabilità, classe sociale, accesso alle informazioni e conoscenze. Il centro del quartiere è situato in piazza della Pace, vissuta principalmente da anziani e bambini. 

Il Villaggio Italia è strettamente legato alla storia operaia di Terni: sviluppatosi dopo la nascita delle acciaierie, è stato il luogo dove hanno trovato casa gli operai del complesso siderurgico. Negli anni il quartiere ha subito numerosi cambiamenti, ma ha sempre mantenuto l’elemento identitario dello spirito operaio del quartiere: il mutualismo e la capacità dei residenti storici di accogliere i nuovi arrivati.

La “Cittadella delle associazioni”, i cui spazi sono stati inaugurati a gennaio 2023, coinvolge numerose associazioni locali, tra cui Legambiente Verde Nera Terni Narni Stroncone, Arci Terni, Pensare il domani, Cesvol Umbria – Centro Servizi Volontariato.

L’ATER (Aziende Territoriali per l’Edilizia Residenziale) proprietaria dell’immobile, ha messo a disposizione gli spazi per la realizzazione di un progetto che promuove un percorso di rigenerazione urbana e sociale attraverso due principali azioni, strettamente connesse tra loro: da un lato il coinvolgimento della comunità in eventi di sensibilizzazione e in giornate di volontariato, dall’altro l’attivazione di un percorso di costruzione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER), che associ soggetti diversi, come famiglie residenti nel quartiere (in particolare nei complessi abitativi ATER), imprese, istituzioni locali e associazioni.

La prima azione mira a rafforzare le conoscenze e le competenze ambientali ed ecologiche (a cominciare dai temi energetici) di cittadine e cittadini e a costruire il senso di comunità e di mutuo aiuto e il desiderio di cura e salvaguardia del territorio. La seconda si pone un triplice obiettivo: contribuire alla decarbonizzazione della città, adeguare e valorizzare sotto il profilo energetico il patrimonio edilizio residenziale sia pubblico sia privato e ridurre in modo significativo il costo dell’energia per i soci produttori-consumatori, contrastando così il fenomeno della povertà energetica. 

Il primo incontro pubblico, organizzato da Legambiente in collaborazione con lo Sportello Energia del Comune di Terni e intitolato “Consumare meno e meglio”, ha avuto come focus la gestione nel quotidiano dei consumi e i comportamenti da adottare per ridurre i costi delle bollette e allo stesso tempo migliorare la qualità dell’aria.

È stata, inoltre, avviata una prima valutazione sulle caratteristiche del quartiere (edifici, esposizione, numero di famiglie, attività commerciali, edifici pubblici presenti) per poter realizzare un percorso di animazione sociale finalizzato alla costituzione di una comunità energetica. È stata avviata la ricerca di risorse e bandi al fine di individuare risorse per portare avanti il progetto. La presenza di una molteplicità di attori che operano quotidianamente nel quartiere ha permesso di elaborare un progetto finalizzato a migliorare la qualità di vita dei residenti, fornendo supporto e sostegno, servizi di prossimità e punti di riferimento.