Innovazione tecnologica ed elevate performance a livello di prestazioni tecniche e resa produttiva sono le caratteristiche distintive del nuovo impianto per il trattamento della frazione organica della società Fertilis Srl, situato nell’area industriale “Papa Benedetto XVI” di Lamezia Terme.
Il biodigestore anaerobico è attivo da giugno 2022, e produce biometano a pieno ritmo da maggio 2023. L’impianto è in grado di trattare 48.000 tonnellate all’anno di FORSU (Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani) e di produrre mediamente fino a 600 Sm³/h di biometano verde, oltre a 14.000 Tn di ammendante compostato per l’agricoltura biologica “TerraFertilisBio“.
Progettato e realizzato da Waste to Methane Srl, azienda leader nella progettazione, realizzazione e gestione di impianti di biodigestione anaerobica, l’impianto di Lamezia Terme si compone di un aspo orizzontale unico, di speciali pompe oleodinamiche per l’alimentazione e lo scarico del digestore, gestite in modo automatico con Plc e software dedicato e da una serie di serrande idrauliche che direzionano il materiale.
Il processo utilizza il sistema a secco “Superdry Italian Management System” (SIMS), brevetto unico di Waste to Methane, che consente il trattamento della FORSU senza alcuna diluizione, conferendo al materiale una densità tale da impedire la precipitazione degli inerti e quindi l’accumulo sul fondo del digestore, di materiali non digeribili.
Il biogas prodotto, una volta sottoposto alle fasi di lavaggio e raffreddamento, viene trasformato in biometano, ottenuto dalla purificazione del biogas grezzo attraverso la sezione di Upgrading, interamente progettata e realizzata da “SRG Biomethane”, società leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di impianti di purificazione di biogas.
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