Produzione di idrogeno dall’acqua piovana

A Brugnera, in provincia di Pordenone, l’azienda CTS H2 ha messo a punto un processo brevettato per produrre idrogeno “verde” dall’acqua piovana.

L’azienda che opera grazie ai loro soci da 30 anni nel settore energetico, da più di 16 anni si è concentrata e specializzata nella produzione e commercializzazione di sistemi tecnologici che utilizzano l’idrogeno verde come vettore energetico. Il sistema sviluppato accumula energia pulita e sostenibile attraverso un sistema avanzato, ad alta efficienza, di elettrolisi dall’acqua e un sistema di stoccaggio ibrido, ad alta e bassa pressione dell’idrogeno, per garantire un lungo periodo di energia stoccata senza perdite. Il sistema inoltre integra un accumulo con tecnologia agli ioni di litio “Cobalt Free”, realizzato dall’azienda veronese MIDAC SpA, che sarà in grado di garantire in futuro il riciclaggio delle batterie e/o il suo riutilizzo in “Second Life”.

Il surplus di energia autoprodotta dai pannelli fotovoltaici viene utilizzato per la generazione dell’idrogeno che poi viene stoccato in opportuni contenitori e usato per produrre energia elettrica, calore e carburante per la mobilità sostenibile, il tutto a zero emissioni di CO₂. In caso di bisogno l’idrogeno può infatti essere convertito in energia elettrica attraverso l’utilizzo di Fuel Cell, celle a combustibile che convertono l’energia chimica dell’idrogeno direttamente in energia elettrica.

L’idrogeno è una tecnologia che permette di superare i principali ostacoli delle fonti rinnovabili, l’intermittenza e la discontinuità, permettendo stoccaggi di medio e lungo periodo e di ottimizzare l’uso delle batterie, riducendone la dimensione. L’integrazione delle due tecnologie messa a punto da CTS H2 permette di combinare i vantaggi di entrambe le soluzioni: un accumulo di lunga durata offerta dall’idrogeno ed un sistema più reattivo offerto dalla tecnologia al litio, garantendo la sostenibilità ambientale. Inoltre, l’idrogeno rappresenta il modo migliore per immagazzinare energia grazie alla sua forma gassosa che rende possibile dimensionare il serbatoio di stoccaggio secondo necessità grazie alla partnership del produttore Faber Industrie.

La flessibilità e modularità della configurazione dei sistemi a base di idrogeno consente di poter usare questa tecnologia sia in applicazioni di piccole/medie dimensioni (casa, piccola stazione di rifornimento di carburante; mobilità leggera, piccole fabbriche, ecc.), sia in grandi applicazioni (grandi fabbriche, grandi stazioni di rifornimento, autobus, automobili ecc.).

Questa flessibilità può tradursi per esempio in una varietà di centrali elettriche di diverse dimensioni distribuite su tutto il territorio che possono fungere da stoccaggio e distributori di energia della rete intelligente. Per questo motivo l’idrogeno può rappresentare una soluzione efficiente per le Comunità Energetiche Rinnovabili.