Progetto "Piazze Aperte"

“Piazze Aperte” è un progetto promosso dal Comune di Milano, sviluppato da AMAT, Bloomberg Philanthropies e GDCI con lo scopo di perseguire gli obiettivi di rigenerazione urbana e mobilità sostenibile del Piano di Governo del Territorio Milano 2030 e del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, nell’ambito del Piano Quartieri.

Il progetto punta a valorizzare lo spazio pubblico come luogo di aggregazione al centro dei quartieri, ad ampliare le aree pedonali e a promuovere forme sostenibili di mobilità a beneficio dell’ambiente e della qualità della vita in città. Il Comune di Milano e la cittadinanza collaborano nell’ideazione, nello sviluppo e nella realizzazione dei progetti, oltre che nell’attivazione territoriale e nella cura, secondo i principi dell’amministrazione condivisa, mediante la firma di Patti di Collaborazione.

“Piazze Aperte” utilizza l’approccio dell’Urbanistica Tattica, un modo veloce e leggero per rinnovare lo spazio pubblico basato su interventi di pedonalizzazione temporanei e a basso costo da rendere in un secondo momento permanenti.

Dal 2018 al 2022 a Milano sono stati recuperati oltre 25 mila metri quadrati di nuovo spazio pedonale tolto alle automobili, per un totale di 40 interventi realizzati. In pratica ora un residente su due dispone di una nuova piazza «aperta» nel raggio di 15 minuti (800 metri) da casa. Le piazze riqualificate sono state attrezzate con 300 panchine, 350 piante in vaso o in mastello, 400 nuove rastrelliere per bici, 50 tavoli da pic-nic e 35 tavoli da ping-pong.

Dopo i 40 interventi realizzati al 2022 si apre ora una nuova fase del programma, questa volta dedicata alle scuole. Nasce “Piazze Aperte per ogni scuola”, il programma di urbanistica tattica che pone al centro le comunità scolastiche. In particolare, l’avviso pubblico promosso nel 2023 è finalizzato alla ricerca di soggetti che vogliano collaborare con il Comune di Milano alla progettazione, realizzazione, cura e attivazione di nuove “Piazze Aperte” in prossimità di scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado: 87 i progetti presentati (6 da Legambiente), attualmente in fase di valutazione.